Un poker per sbancare il campionato. Le prossime quattro partite sono indubbiamente il punto di svolta del torneo biancoscudato, quelle sicuramente decisive per confermare il trend vincente che dura dall’inizio della stagione. Pulzetti e compagni si trovano infatti ad affrontare da qui a metà aprile in rapida successione il Feralpi Salò e il Pordenone all’Euganeo, e il Mestre e la Triestina in trasferta. Quattro ostacoli sicuramente impegnativi, quattro sfide che hanno anche un significato ed un’atmosfera diversa dal consueto, da affrontare con lo stato d’animo di chi ha dimostrato di poter portare con onore lo scettro di formazione più in forma della categoria in ambito triveneto dove in anni passati abbiamo dovuto incassare più di qualche dispiacere.
Superati senza particolari scossoni questi quattro prestigiosi impegni, crediamo che il futuro biancoscudato sarà molto più chiaro e il grande sogno di chiudere in pole position questa stagione assai più vicino. Fanno molto bene di questi tempi in società a incrociare le dita e predicare prudenza visto che il traguardo, pur non distante, implica ancora uno sforzo importante per essere raggiunto, ma siamo convinti che la prestazione offerta a Bassano nella ripresa sia dal punto di vista tecnico e caratteriale che quello fisico siano la perfetta garanzia di una squadra in ottima forma e che ha smaltito senza particolari scossoni lo scivolone rimediato contro il Teramo.
Abbiamo sempre detto che a poco serve fare troppi calcoli e vedere il rendimento delle possibili avversarie, ma, l’osservare che, anche dopo l’ultima giornata di campionato dove i biancoscudati sono rimasti per l’ultima volta al palo, il vantaggio rimane di nove punti, rappresenta comunque un dato piuttosto rassicurante. E a chi volesse sottolineare che la Reggiana ha un potenziale bottino di ulteriori tre punti per il match da recuperare contro il Mestre facciamo presente che non ci sembra così scontato il fatto che i granata possano far bottino pieno contro l’undici di Zironelli che proprio in trasferta ha offerto le sue migliori prestazioni.
I biancoscudati dunque sono e restano padroni del proprio destino e hanno tutte le carte in regola per tagliare vittoriosamente il traguardo ma per far questo hanno bisogno dell’appoggio di tutti. In questi giorni abbiamo ascoltato gli accorati appelli prima di Edoardo Bonetto ospite al club Maserà bianco scudata ad accorrere numerosi allo stadio e poi nei giorni scorsi del presidente Roberto Bonetto di rientro dall’Indonesia a riempire significativamente l’Euganeo.
Vincere è bello, lo era in serie D nella stagione della rinascita, lo è oggi quando ci troviamo in testa alla serie C in piena lotta per un posto nella serie cadetta dove torneremmo a respirare l’aria del calcio che conta. Chi non viene allo stadio si perde un’irripetibile sensazione di tifare per una squadra che vince e primeggia e di aiutarla nel suo cammino di rinascita.
Ed infine invitiamo tutti a riempire i nostri pullman che accompagneranno la squadra a Portogruaro contro il Mestre e a Trieste perché in due derby di tale portata è quanto mai necessario il calore di tutti i tifosi.
Forza Padova, continua così!!!
Giorgio Miola