UN BRINDISI ALL’INSEGNA DELLA SOLIDARIETA’

Martedì 4 dicembre presso l’auditorium dell Croce Verde di Padova si è tenuta l’assemblea generale dei club iscritti all’Aicb con la partecipazione di circa 120 iscritti. Nell’occasione sono  state analizzate le ultime iniziative del’associazione che riunisce e coordina i club biancoscudati e lo stato patrimoniale della stessa ma i momenti cruciali della serata sono stati la presentazione del calendario realizzato a favore dell’associazione “Vite Vere Down D.A.D.I.  e il brindisi natalizio a cui hanno partecipato l’allenatore del Padova Claudio Foscarini, il direttore sportivo Giorgio Zamuner accompagnati dall’addetto stampa Massimo Candotti.

Il calendario Aicb è realizzato nel cassico formato da tavolo e nell’arco dei dodici mesi riassume la composizione e l’attività dei vari club associati oltre a riprendere i momenti salienti della storia biancoscudata. E’ stato realizzato graficamente da  Giuseppe Ceschi  ma tutti coloro che lo hanno ricevuto hanno avuto il piacere di devolvere un piccolo contributo a favore di un’associazione che come ha ricordato nel suo intervento Patrizia Tolot, presidente dell’associazione “Vite Vere Down D.A.D.I. e responsabile della progettualità,  si sforza quotidianamente perché dei ragazzi meno fortunati possano avere una vita assolutamente normale, come quella di tutti noi.

Claudio Foscarini, nonostante il momento negativo della sua squadra, ha chiaramente affermato la sua gran voglia di cambiare rotta e la fiducia nei ragazzi a sua disposizione e, in quella che è stata la sua prima uscita tra la tifoseria organizzata, ha ringraziato i presenti per il sostegno che non è mai mancato auspicando uno sforzo particolare degli sportivi padovani nel match di sabato con il Palermo. Sulla stessa riga le dichiarazioni di Giorgio Zamuner che ha assicurato l’impegno massimo della società per mantenere la categoria, frutto di grandi sforzi e tanto sostegno in questi anni da parte dei tifosi.

La sintesi è arrivata da Ilario Baldon, padrone di casa e organizzatore della serata alla quale sono seguiti un abbondante rinfresco natalizio e una lotteria: “Questo connubio tra calcio e solidarietà rappresenta la vera essenza con cui la tifoseria organizzata punta  a ridare un volto umano all’evento sportivo che deve essere sempre e comunque una festa per tutti, anche dei più deboli”.