UN INGORGO SENZA FINE

Il problema della viabilità intorno allo stadio Euganeo in occasione delle partite casalinghe del Padova e l’arrabbiatura dei tifosi sempre maggiore. Un post pubblicato su questo tema sul nostro profilo facebook “Aicb Padova” sabato a fine partita ha registrato migliaia di visualizzazioni in poche ore a testimonianza di quanto il problema sia sentito dai tifosi padovani. Ed intanto sale il tono delle polemiche e le preoccupazione per i prossimi incontri in articolare per il derby con il Cittadella.

Il problema è conosciuto e nasce dalle nuove disposizioni in tema di viabilità che prevedono una totale separazione tra il lato nord e quello sud dello stadio con una vera e propria divisione in due di viale Nereo Rocco con il divieto per  tifosi locali di utilizzare l’ingresso 1 della tangenziale con conseguenti code infinite ed ingorghi ad inizio e fine partita.

Riportiamo la lettera inviata da Giuseppe Macchini del Club Fossa dei Leoni al Gazzettino di Padova e pubblicata sull’edizione padovana di martedì 30 ottobre:

VIABILITÀ IMPOSSIBILE ALLO STADIO EUGANEO

Anche domenica, per la partita di calcio Padova-Spezia di Serie B, si sono verificati come al solito grandi disagi per i tifosi padovani. 
Io scrivo per l’ultima volta perchè delle lamentele dei tifosi di questa città sembra non interessare niente a nessuno.
E allora mi permetto umilmente di fornire due modesti suggerimenti al Questore Fassari:
1) Acquisti un biglietto come un normale tifoso del Calcio Padova fa (tribuna est, ovest, centrale) e si rechi con la sua autovettura allo Stadio Euganeo (gli consiglio di partire per tempo) mettendosi pazientemente in coda in corso Australia (l’altro accesso, quello lungo la Tribuna Ovest, è chiuso dall’inizio del campionato). In questo modo si renderebbe conto di persona che la viabilità così com’è stata congegnata non funziona. Per la cronaca ieri sono partito da casa alle 14 e sono ritornato alle 18. 
2) Chieda cortesemente al suo predecessore come veniva regolato il traffico: con lui, a parte le partite con squadre della stessa regione, era aperta anche l’altra via di accesso e non si sono mai verificati disagi e soprattutto incidenti.
Credo che debba rivedere le sue convinzioni anche e soprattutto in considerazione del fatto che non si può privilegiare un piccolo gruppetto di tifosi (ieri con lo Spezia saranno stati 50) a discapito di 5/6.000 tifosi padovani.

Giuseppe Macchini