E’ stata quasi perfetta la trasferta a Brescia, ma solo fino alle ore 16 ovvero fino allo scadere del primo tempo del match. Poi il tracollo nella ripresa dell’undici di Bisoli ha oscurato una giornata iniziata e trascorsa nel migliore dei modi. Due pullman pieni di tifosi, numerosissimi associati arrivati nella città lombarda con i mezzi propri e soprattutto tanto entusiasmo. E poi un ottimo pranzo servito alle porte di Brescia nella classica piazzola dell’autogrill a base di spezzatino, patate, polenta e dolce il tutto condito da buon vino e birra nella speranza che al ritorno l’umore sarebbe stato ancora migliore.
E così non hanno pesato il tanto tempo trascorso in una giornata assai calda, sotto il sole del mercato ortofrutticolo in attesa del via libera delle forze dell’ordine per arrivare al Rigamonti con i bus locali appena qualche minuto prima del fischio di inizio.
Cosa succeda alla testa dei nostri ragazzi in campo nella ripresa noi non lo sappiamo ma siamo convinti che mister Bisoli debba intervenire con decisione per invertire una rotta che può diventare pericolosa. Inutile ricordare che al ritorno abbiamo visto tante facce scure e tanti perché formulati dai tifosi rimasti attoniti dopo una simile metamorfosi.
Resta la consolazione di un’altra giornata di vera partecipazione, di una ritrovata voglia di aggregazione dei tifosi biancoscudati che ci auguriamo possa continuare fin dalle prossime trasferte, nonostante la distanza e queste inspiegabili metamorfosi del nostro undici.
Forza Padova!
Giorgio Miola